Calma, calma questo cuore agitato
tu, notte tranquilla di luna piena.
Troppe gravi preoccupazioni,
più e più volte
gravano sul mio cuore.
Versa tenere lacrime
sopra brucianti pene.
Con i tuoi raggi argentati,
portatori di sogno e di magia,
morbidi come petali di loto,
o notte, vieni notte, vieni, accarezza
tutto il mio essere
e fammi dimenticare
tutte le mie pene.
Rabindranath Tagore (1861-1941)
è la luna che fa da sfondo ombra argento a cullare un cuore in tumulto …..
bellissima poesia con un’immagine che la rappresenta in tutto il suo splendore …… ciaooo buona giornata….
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L’influsso della luna piena stravolge la mia mente……….buona serata, ciaoooooo
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La luna, la notte, la volta del cielo notturno…tutti gli ingredienti pronti a mischiarsi per imbrigliare il cuore…soprattutto se è in tensione, se attende qualcosa… Buonanotte Marco
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Il cuore è sempre imbrigliato cara Giusy, anche quando non è in attesa, è un battito continuo. Un abbraccio, buona serata…..
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Già, che ci piaccia o no.
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